Gli ingredienti possono variare per una o più persona, il costo è
proporzionalmente più elevato per una persona che per dieci.
Pertanto tante ricette sono calcolate col sugo per una persona,
dovrete considerare di diminuire di poco se calcolerete il doppio.
Ad esempio per fiambare per uno o quattro coperti la quantità è
quasi identica, se impiego
2 cl. per un coperto ne impiegherò
3 cl. per tre o quattro coperti.
In cucina uno più uno non farà quasi mai due.
Potrete con tutta tranquilità cuocere in lanterna senza che
la carta film sia tossica, la tossicità inizia ad una temperatura
di
180° C. e forse un poco di più, a questa temperatura la carta
film inizia la fase di scioglimento.
Per fare le lanterne gonfiare al massimo la carta film, stringere
la parte superiore lasciando ricadere le punte come se fosse
un
uovo di Pasqua, sopporta senza problemi la cottura nel forno
micro onde o nell'acqua in ebollizione.
Ho trovato un forno a micro onde che poteva sopportare certi
materiali (legno, ferro, eccettera.), quel forno rovinò totalmente
la lanterna che avevo fatto con tanta passione e amore.
È pericoloso conservare gli
alimenti nei tegami che non siano
di acciaio inossidabile, in certe nazioni è severamente proibito
l'utilizzo.
Per cuocere la
pasta, non bisogna assolutamente mettere dell'olio
nell'acqua della cottura.
Unicamente acqua salata, l'olio rimane alla superfice.
Per sapere quando la pasta è al dente, tagliare con le unghia la
pasta, vedrete un filo bianco al centro, se il filo è abbastanza
spesso, la pasta non è pronta.
Ma se lo spessore del filo è di
1 millimetro, la pasta è al
dente, sgocciolarla senza mettere acqua fredda.
Prima di far bollire il latte mettere un goccio di acqua fredda nel
tegame, in questo modo non brucerà il fondo.
Per battere la carne per il Carpaccio, prendere un foglio di
plastica, (sacchettino di congelazione per esempio) e battere con
il batticarni.
Se volete congelare i
gnocchi, non sbiancarli, ma disporli in un
piatto con un torcione di cucina secco.
Se i fondi di cucina o brodi diventano d'un colore opaco, aggiungere
1 pomodoro tagliato in due, assorbirà tutte le impurità, o un bianco
d'uovo crudo.
Se avete dei
tartufi, metterli in un boccale ermeticamente chiuso
con del
riso crudo.
Il riso, in seguito avrà il sapore dei tartufi.
Per conservare le carni vari giorni senza avere dei problemi,
metterli sott'olio senza
sale, con varie
spezie (in frigo).
Attenzione :
L'olio deve imperativamente ricoprire la carne.
La carne deve essere ben asciutta prima.
La carne sarà molto tenera al momento del consumo.
La carta stagnola presenta un lato più lucente dell'altro, deporrete
gli alimenti sul lato opaco, l'altro lato dopo vari giorni al
contatto col mangiare sarebbe nocivo per la salute.
Se fate cuocere a fuoco lento una sugo denso o altri, senza avere
dei problemi che si attacchi il fondo, prendere un barattolo, aprirlo
dai due lati e appiattirlo al massimo.
Metterlo sotto il tegame.
Per conservare l'
aglio tritato, metterlo sott'olio in frigo.
Se la vostra griglia è rovinata, (nero eccettera.) versare un poco di
succo di limone quando il calore della teglia è alla resistenza
delle vostre mani.
Aspettare qualche ora e procedere coma al solito.
Per
sglassare col vino, la padella o pentola deve essere molto calda
vedi bollente e lasciar ridurre, capita, in caso contrario, che il
vino dia un sapore spiacevole.
I tortellini, cuocerli nel brodo e non nell'acqua.
Se avete molto aglio da sbucciare, mettetelo a bagno nell'acqua
qualche ora.
Se avete dei
funghi secchi, ammollarli nel vino bianco secco.
Potete poi utilizzare lo stesso vino per sglassare.
Se non volete piangere quando sbucciate le
cipolle, vi sono vari
trucchetti :
1) Mettere a bagno le cipolle, ma perderanno il loro aroma.
2) non chiudere gli occhi.
3) Mettere un pezzetto di
patata piantata nel coltello, fatto
provare a vari apprendisti.
Quando avrete provato, vi dirò il perchè.
Quando cuocete un arrosto vi consiglio di mettere una teglia con
dell'acqua sotto, l'umidità impedirà all'arrosto di essere troppo
secco.
Ciò che rimprovero a molti miei colleghi (in qualsiasi nazione), che
guardano la testa del cliente e ragionano che quel cliente non
capisce nulla di cucina, il piatto non è fatto nelle regole
dell'arte.
Sono sicuro che se quei colleghi ragionassero diversamente la
cucina sarebbe ancora migliore.
Si è trovato la traccia della malattia di Crospheld Jacob nel
salmone, inoltre il salmone fresco o affumicato contiene dei residui
di antibiotici solo nei salmoni di allevamento, quando il salmone
ha ingoiato gli antibiotici bisognerebbe aspettare circa
90 giorni
prima di venderlo per il consumo, infatti dopo tale periodo gli
antibiotici spariscono dal corpo del salmone.
Le etichette raramente scrivono l'origine reale di provenienza o
se di allevamento o se salmone selvatico.
Non si può nemmeno considerare il colore del corpo, contiene dei
prodotti artificiali che gli daranno un bellissimo colorito.
Il prezzo non influisce nemmeno, si potrà trovare del salmone di
allevamento carissimo e vice versa.
L'unico consiglio che posso darvi è che mangiando il salmone
affumicato prima avrà il sapore di pesce poi affumicato.