Durante l'epoca dei Romani le
ortiche erano coltivate negli orti, cotte in acqua o in
padella, sulle tavole dei Romani le
ortiche comparivano quasi sempre che essi gli
attribuivano delle doti curative.
Le ortiche erano rese pił saporite con l'aggiunta di lardo ed erano le erbe messe in
primo piano per conservarle anche per l'inverno.
Anche
Hildegard von Bingen gli attribuisce le stesse doti curative, ne aveva fatto anche
un sciroppo ma consigliava il consumo a crudo.