Scritto il 10-Luglio-1997 : 01:20
Curry
Pollo spogliato
Kasher -- Si
Conditum mirabile Francese
Cocktails
Ricetta N° 1593
Vermut
Conditum mirabile

Ricetta trovata in un libro di storia antico.
La trascrivo tale e quale all'originale.
Questa ricetta la si deve a Apicius conosciuto per la sua stravaganza e la mania di grandezza, egli ricercava dei crostacei più grandi possibile era capace di attraverare il mare in burrasca solo per andar a comperare (anche se spesse volte tornava senza nulla) dei molluschi, pesci o crostacei perchè più grandi che a Roma.
Colpa della sua mania di grandezza si rovinò totalmente.
Si avvelenò l'anno 104.
Vedi Conditum paradoxum.
Preparazione :
In un cratere di bronzo andando sul fuoco versare 3’3 L. di vino e 5 Kg. di miele.
Nello scaldare si riduce il volume mescolando, ma si ferma l'ebollizione aggiungendo del vino fresco.
Dopo raffreddamento lo si scalda di nuovo e questo varie volte.
L'indomani lo si schiuma.
È allora che lo si aromatizza con 120 gr. di pepe pestato al mortaio, 3’5 gr. di resina di lenticchia in polvere, 6 gr. di zafferano e 6 gr. di malabrate, 5 datteri rammolliti nel vino e i noccioli dei datteri grigliati (?) e del vino e ancora del vino.
Poi si scalda di nuovo sino ad ebollizione.

Quanta legna e vino perso penseremmo ! I Romani erano amatori di questi miscugli, durante i loro viaggi, si poteva allungare di acqua degli estratti di miele zuccherati e pepati per ricostituire dei vina piperata.