Preparazione :
Fare degli intagli fra le costole dell'arista e infilare un mezzo
spicchio di aglio (non tritato) e un poco di
sale a odori.
Infilare al centro dell'arista il ramo di rosmarino (nel senso
della lunghezza), condire l'arista col sale a odori, versare un poco
di olio e lasciare in frigo una notte.
Cuocere l'arista al forno ad una temperatura di
220° C. con la
mirepoix, agnando spesse volte col vino bianco.
Ritirare l'arista dalla teglia e riservarla al caldo.
Passare al frullatore la mirepoix col succo oppure passare il succo
con un colino e buttare la mirepoix.
Mettere la teglia sul fuoco (fiamma al massimo) e versare i
mirtilli rossi, farli cuocere sino a che i mirtilli rossi si
spaccano, aggiungere i kumquat tagliati a rondelle ed il succo di
kumquat (toglierą l'aciditą dei mirtilli rossi).
Tagliare l'arista a fette (seguendo l'osso) e scaldarle nel sugo.
Varianti :
1) Prima di mettere i mirtilli rossi a cuocere spolverizzare un
poco di
farina, mescolare con una frusta per evitare i grumuli, se
necessario versare un poco di brodo poi procedere come la ricetta.
2) Questa variante non sarą pił kasher.
Quando avrete versato il succo di kumquat aggiungere
1 dl. di panna.
3) Fare un sciroppo con
120 gr. di zucchero e
15 cl. di acqua,
cuocere i mirtilli rossi in questo sciroppo poi versare nella
teglia e procedere come la ricetta.
4) Sostituire i mirtilli rossi freschi con la marmellata di
mirtilli rossi.