Preparazione :
Il periodo più indicato per fare la
pasta di melone è nel mese
di luglio o agosto.
Da preferire sono i meloni femmina, si riconoscono alla macchia
tonda e abbastanza larga sul retro.
Sbucciarli e togliere i semi (potrete conservare i semi per farne
della frutta secca).
Tagliare la polpa a dadini di
3 cm. circa e pesare la polpa.
In un
tegame versare l'acqua, l'aceto, la stecca di vaniglia e la
polpa del melone, al primo bollore abbassare la fiamma e far cuocere
circa un ora.
Togliere la stecca di vaniglia, passare al passaverdure il contenuto
del tegame e pesare.
Per ogni Kg. di purea di melone aggiungere
1’5 Kg. di zucchero,
rimettere a cuocere sul fuoco lento mescolando spesse volte con un
cucchiaio di legno.
Quando la purea sarà abbastanza densa diventerà bionda e
translucida, ritirare dal fuoco e lasciar intiepidire.
Mescolare con energia, preparare dei stampini, oliandoli o mettendo
un foglio di carta parafinata, versare la pasta di melone, ricoprire
per evitare che gli insetti e la polvere si depositino, lasciar
asciugare in un luogo asciutto all'aria aperta per qualche giorno.
Sformare la pasta di melone, tagliarla a fette o a dadini e passarla
nello zucchero, mettere in una scatola di ferro e chiudere.
Si conserverà approssimativamente un anno.