È in
Cina circa
4500 anni fà che coltivarono la soia, dalla soia
si estrae la
farina, l'olio l'aceto, l'alcool, ecc.
La cultura, lo scambio con la soia e i suoi derivati conosciuti
all'epoca poterono incrementare l'economia del paese,
Marco Polo
esportò la soia in Europa ma senza sucesso (al principio).
Ricca di proteine, di fosforo, di vitamine e di olii può sostituire
la carne.
Le Indie e la Cina utilizzavano già da tanto tempo la soia, essa
era un prodotto polivalente, estraevano dell'olio, dell'aceto,
dei liquori, delle pozioni, lo consumavano come verdura o pestato
e mescolato con delle
spezie varie ne facevano delle polpette,
era usato per vari medicinali.
Facevano (ciò che i Romani chimavano) un garum per condire le
insalate e varie vivande.
Col ritorno di
Marco Polo (un testo del
1298) esso portava questo
condimento non apprezzato esportato da quel fanfarone (così venne
trattato).
Qualche anno dopo
Ibn Batuta dopo un viaggio entusiasmante in Cina,
India, ecc, porta e trasforma il condimento fatto dagli Indiani.
La galanga o il galanga è una spezia di origine della Cina,
è segnalata anche in Bengala.
La galanga o zenzero
Cinese o radice Cinese fece la sua comparsa
all'inizio o metà del IX° secolo ove incontra un gran sucesso
sino al XV° secolo.
Il falso galanga utilizzato spesso come incenso e per aromatizzare
sino a che un giorno viene scoperta la sua natura a combattere
l'ipertensione, ma il trattamento va fatto con precauzione.