La menta é un vecchissimo termine Greco, non si ha traccia del
equivalente nelle antiche scritture e la parola menta non ha un
significato conosciuto preciso.
Sotto il nomignolo di menta si trovano moltissime specie, dalla più
commune che aggiungiamo nelle nostre insalate, la menta commune o
domestica soprannominata erba del cuore, la menta riccia, la menta
a spighe e foglie
strette soprannominata anche menta Romana, la
menta acquatica a foglie tonde, la menta selvaggia o Menthraste.
Oggi il genere
Mentha é ben conosciuta dai botanici come l'una
delle più complesse in ragione dai suoi frequenti ibridi fra specie
arrivando ad essere delle sottospecie e anche a dei tipi o razze.
Al XVII° secolo nel Surrey si é assistito alla nascita di una
nuova specie dalla sua composizione chimica, la menta peperata, la
sua essenza é il mentolo sono degli aromi di scelta in pasticceria.
Queste piante si sviluppano in un terreno umido, ai bordi dei ruscelli.
I Greci parlano di
minthe,
minthos e
eduosmon.
Esistono due ibridi sterili, la black mint a gambo nero e vigoroso
e la white mint più sensibile alle malattie parassitarie ma
fornendo un profumo più raffinato.
Sono raccolte due volte all'anno e fatte seccare con una estrema
delicatezza per che possano conservare l'integrità del loro aroma
peperato, é dovuto alla proporzione elevata di mentolo che va da
uno a due grammi ogni cento.
Apicius imparò ben presto a riconoscere le varie specie abbinandole
ad un piatto adattato ad essa (la menta).
Col nome di menta siamo rimasti all'epoca della Grecia antica che
chiamava
Mentha tutta la numerevole famiglia, dalla menta
coltivabile dei nostri giardini alla
mentha piperata, la menta è
una foglia odorante o profumante, ne esistono tantissime specie.
Gli Stati Uniti conoscono una menta prima della scoperta delle
Americhe, oggi largamente coltivata portando il nome di
spear mint.
Apicius utilizzava la menta per accomodare vari pesci e per
rinfrescare lo spezzatino alle albicocche, gli Inglesi per
accomodare il loro montone, in ogni luogo la menta era utilizzata
secondo la loro specie.
Questa ricetta di provenienza del
Messico seconda nazione ad aver
un largo consumo di paste alimentari e di sughi che le
accompagnano, la differenza degli Italiani è che la loro
pasta
(era) tratta dal granoturco fatta di acqua, olio e
farina di granoturco.
Da quello stesso impasto nacquero i tacos oppure il contrario.
Desiravo sapere la ragione che si è sempre dato la paternità della
pasta alla
Cina che si sa che da più di
2000 anni la pasta era fatta
in Italia, diverse ragioni e nessuna di esse mi soddisfava, durante i
miei viaggi fra Lussemburgo, Stoccolma, Amburgo e Londra, conobbi varie
persone, una di esse era il direttore di un museo per tutto ciò che
toccava il
tè, iniziando dal tè passando alla fabbricazione dei piatti
e delle tazze, lì egli stesso diceva che la Cina non ha nulla a che
vedere con la pasta Italiana vedi La
cultura della pasta.
La ragione più valida e che concorda con altre persone, poi un
documento, sarebbe stato il Re di Francia che diede ordine ai suoi
ambasciatori di divulgare la falsa notizia, questo per una sola e
stupida ragione, la gelosia che la Rinascita non ebbe luogo in Francia.