Il rafano di origine del Sud Est Europeo e dell'Asia occidentale,
ove cresce allo stato
selvaggio sui bordi dei corsi di acqua, era
sconosciuto dai Greci e dai Romani, ma gli Ebrei in Israele lo
consumavano già da tempo.
Furono gli Slavi a introdurlo in Europa ove è coltivato dal XII°
secolo.
La sua cultura si espande rapidamente lungo i ruscelli e nelle
regioni umide, diventa una verdura tradizionale in Cecoslovacchia,
ove la selezione a permesso di ottenere una varietà al gusto
raffinato alla polpa dolce.
In genere il gusto del rafano è piccante, esso possiede degli
effetti diuretici e lo si utilizza in cataplasmi per curare i
reumatismi.
Oggi il rafano è utilizzato per aromatizzare i pesci e soprattutto
le rape.
Preparazione :
In un recipiente mettere il rafano, lo scalogno ed il rosso d'uovo,
mescolare con una frusta come se fosse una
maionese e incorporare
la panna poi l'aceto.
Potrà condire delle insalate di pesce.